Tutto ebbe inizio nel 2001 quando in una piccola frazione del comune di Tossicia si decise di creare un’opera forse unica nel suo genere: far rivivere vecchi muri a nuova vita raccontando la vita di una volta, in particolare i giochi di una volta. Sono sicuro che molti di voi non conoscono Azzinano ma conoscono Tossicia, se non altro per la famosa statua della Madonna sdraiata, ma adesso c’è un motivo in più per spingersi nell’entroterra abruzzese: è impossibile entrare dentro Azzinano, paese dove vive e lavora la pittrice Annunziata Scipione, e non rimanere stupiti, si respira l’arte appena entrati e vi lascia sorpresi .
Nella piazza sopra rappresentata potete vedere come ogni casa abbia cucito addosso un dipinto, i pittori che si dedicano a questo lavoro sono pittori NAIF che ogni anno dal 10 al 20 agosto dipingono il piccolo borgo.
Il tema in comune che hanno i dipinti sono i giochi di una volta, quelli che facevano i nostri nonni.
La cosa che sorprende è che ovunque ti giri vedi dipinti, a volte elementi come finestre, interruttori o persiane sono parte integrante del dipinto.
I dipinti sono ovunque tanto che se mettessi qui ogni singola foto, oltre che togliervi il gusto di farci una visita, impiegherei molto tempo nell’elaborazione e a caricare tutti i dipinti, senza contare che tutto il borgo si presta bene alla fotografia street. Sia chiaro che ormai il piccolo borgo si è modernizzato e del passato non restano altro che le case e i dipinti che raccontano i tempi che furono, non vi aspettate di trovare persone o costumi del dopoguerra, i SUV sono arrivati anche lì e non vedrete vecchiette in abiti retrò aggirarsi per il borgo. Il piacere di visitare Azzinano è nello scoprire vicolo dopo vicolo quale dipinto si affaccia dietro l’angolo, è come una mostra fotografica all’aria aperta. Se amate la fotografia vi divertirete a cogliere l’angolo giusto di scatto, potreste fermarvi più volte per decidere se prendere o meno quella porzione di muro, se mettere nella composizione un elemento o lasciarlo per un altro scatto; il mio consiglio, se avete una reflex, è che un grandangolo è indispensabile, tanto meglio se con un angolo di campo molto spinto. Insomma per concludere, se prima c’era solo da visitare Tossicia per la storia e la sua Architettura del 1400, adesso liìvicino anche Azzinano merita una visita!!!
L’articolo l’ho scritto dopo una visita recente con foto scattate ed elaborate per lo scopo, ho molte foto dell’Abruzzo ma scattate tanto tempo fa e così anche se ve le proponessi non saprei descrivere le sensazioni che ho provato nel visitare tali luoghi, questo perché alla lunga le sensazioni spariscono e rimane il giudizio e non saprei neanche da dove cominciare a scrivere. Per questo se si vuole raccontare un viaggio è meglio raccontarlo subito e metterlo per iscritto, magari in un blog; in fondo è per questo che ho creato Fotoabruzzo, un posto in cui posso raccontare le mie esperienze e farle vivere (e rivivere in me) anche a chi non è qui e magari per averlo letto vuole venire a scoprire questi luoghi.