Finalmente posso scrivere un articolo su queste magnifiche creature che ci annunciano l’inizio e la fine della bella stagione, sono molto legato a loro, fin da quando ero bambino nidificavano (e lo fanno ancora) nella stalla dei miei nonni e la mia passione per la fotografia non ha fatto altro che intensificare la mia profonda ammirazione per loro; la fotografia mi ha spinto ad osservare, come mai prima, comportamenti e abitudini prima ancora di premere quel pulsante che ferma il tempo.
Le rondini come molti di voi sanno sono insettivori migratori . . .e che migratori !!! Vengono fin qui dall’Africa centrale e meridionale, di solito arrivano prima le rondini più anziane che tornano ad occupare i nidi già costruiti negli anni precedenti, sono lunghe circa 18/19 cm e ci sono varie sottospecie di rondini: quelle europee hanno il dorso di un colore blu scuro che tende al nero con il ventre bianco/giallastro e un po’ di rosso che avvolge il collo. La femmina tende a preferire esemplari maschi con la coda molto lunga e questo ci fa capire chi è il maschio nella prima foto: è il tipino che ha visto la sua compagna spaventata dal mio flash e mi ha intimato di smettere di rompergli le scatole !!! 🙂
Queste creature vivono a stretto contatto con l’uomo ormai e osservandole da vicino noto come col tempo si siano abituate alla presenza umana; chi attraversa la stalla può farlo tranquillamente senza farle scappare ed io mi sono potuto permettere di avvicinarmi a loro tanto da fotografarli anche con un 70 mm, c’è da dire però che dentro la stalla l’uso del flash è indispensabile se non si dispone di una fotocamera Full Frame che regga bene Iso altissimi ed io non possedendola non ho potuto evitare l’uso del flash che può infastidirli pertanto, se volete fotografare le rondini con il flash usate un diffusore e non puntateglielo contro direttamente o potreste spaventale tantissimo. Solo nella prima foto io ho usato il flash senza diffusore ma dopo essermi reso conto che non era rispettoso nei loro confronti ho incominciato ad usare il flash con un diffusore e, se necessario, staccatelo dal corpo macchina e utilizzatelo servendovi di trasmettitori radio.
Quando arrivano dentro la stalla vedo che le coppie sono già formate , in questo momento ci sono 3 coppie, 2 delle quali hanno i piccoli, e la terza coppia è in cova , quest’ultimi sono arrivati per ultimi e si sono dovuti costruire un nido da zero , osservandole ho notato che se i nidi sono troppo vicini litigano e di solito la coppia che ha già il nido finito scaccia altrove la coppia che vuole costruire un nido vicino al loro , uno dei pochi momenti in cui si può vedere una rondine a terra è proprio quando deve costruire il nido , atterra nei pressi di pozzanghere per prendere della terra morbida per costruirsi il nido e dopo per cercare piume , per il resto sta sempre in volo , caccia in volo , addirittura beve in volo aprendo la bocca a filo d’acqua . Credetemi sono fantastici da vedere e sogno di poterle fotografare mentre cacciano e se non fossero delle saette volanti lo avrei già fatto , le vedo entrare dentro le rimesse dei trattori a velocità folle eppoi, girando intorno alla stanza a bocca spalancata, cacciare le migliaia di insetti che le affollano .
Dopo aver preparato ben benino il nido cercano di mettere dentro più materiale morbido possibile e dopo si può partire con la cova, una coppia ha deposto 4 uova ,l’altra 5 , la terza come già detto è in cova e finché non vedo il numero dei nati non saprei dire quante uova stiano covando , cerco di essere il meno invadente possibile , dopo la schiusa entrambi i genitori si prendono cura dei piccoli portando loro cibo in continuazione e si riuniscono tutti insieme nel nido la sera, al massimo resta fuori dal nido un genitore che rimane li vicino di guardia e la porta della stalla rimane sempre aperta per loro !!!
Se volete fotografare queste meraviglie della natura il mio consiglio e di andare in una stalla/fienile di qualche amico e di usare solo se necessario il flash e in maniera giusta , mai puntarlo in maniera diretta verso loro , specialmente verso i piccoli ; con la luce sparata addosso si infastidiscono , si spaventano tantissimo e non si mai che non si faccia loro del male agli occhi.Dopo il mio primo scatto ho usato sempre un diffusore e la foto sotto parla da sè , ho messo il flash con diffusore su uno stativo azionato a distanza dai trigger e la rondine guardava incuriosita quella luce che veniva da sotto , senza spaventarsi .
Spero che l’articolo vi sia piaciuto , io aspettavo di poterle fotografare già dallo scorso anno ma allora la mia attrezzatura non me lo permetteva e spero che anche voi proviate l’ammirazione che provo io per questi esseri che in cambio di un posticino vicino alle nostre abitazioni ci ricambiano togliendo di mezzo le fastidiose zanzare !!
Sono stupende e ringrazio di nuovo la fotografia che mi ha spinto ancora una volta a vedere in maniera diversa tutto quello che mi circonda !!!
In questa foto un uso creativo del flash, piazzato alle spalle del soggetto , di fianco all’uscita della stalla ha permesso di avere quello sfondo nero !!