Ed eccomi qui, stavolta a raccontare del più e del meno di ciò che è finito sui sensori delle mie reflex in questa estate 2013 ormai finita; poca roba a dir il vero seppur piacevole per me. Comincio a parlare di Mosciano Sant’Angelo dove è tornata la festa dell’uva con tanto di sfilata di trattori d’epoca che non mi è affatto dispiaciuto fotografare; ho trovato particolarmente interessante fotografarli nei loro dettagli ed elaborare le foto al pc, le immagini sottostanti sono un esempio di ciò che si può ottenere in post produzione semplicemente desaturando un po’ i colori, aumentando drasticamente il contrasto ed agendo su chiarezza e nitidezza applicate solo alle parti più luminose dell’immagine.
Le foto in questione sono state fatte dai miei 2 corpi macchina Canon 600D e 6D, rispettivamente con obbiettivo Tamron 17-50 f/2.8 e Canon 70-200 f/4 IS USM L, e se di giorno la piccola 600D reggeva bene di notte sono passato alla sola 6D, già perché quel giorno mentre i carri e i trattori sfilavano nella parte bassa di Mosciano, in paese c’era chi dipingeva fino a sera per finire il proprio lavoro.
Non so come sia nata questa idea, ma pare che questo paese voglia fare spazio all’arte, un po’ come vi ho già mostrato sul blog con Azzinano, solo che qui non si dipinge con pennelli ma bombolette spray per murales.
Sul versante avifauna, che resta la mia passione fotografica principale, ho avuto due piccole soddisfazioni: l’aver visto per la prima volta uno smergo minore, che altro non è che un paperone con i capelli spettinati (l’ho anche fotografato ma pessimamente perché 12800 ISO per questo genere di fotografia è chiedere troppo persino alla 6D, il sole era già sceso ma valeva la pena provare) e l’aver ritrovato a Giulianova una coppia di Fratini inanellati dal WWF Italia di cui io stesso avevo segnalato la presenza per la loro salvaguardia però questa volta non erano soli: pronto a partire verso l’Africa c’è il loro ormai cresciuto piccolo!!!!